domenica 3 gennaio 2016

Blu d'inverno

A. D'Alessandri. Presagi notturni. 2015.Tecnica mista. Dett.

Per me i colori sono degli esseri viventi, degli individui molto evoluti che si integrano con noi e con tutto il mondo. I colori sono i veri abitanti dello spazio.” 

Con queste parole Yves Klein descrive i colori e in una importante fase della sua pittura si dedica esclusivamente al Blu, colore che sa trascinare l’osservatore al di là di ogni splendore superficiale, riflette l’intensità del sentire. 




M. T. Gobber. Una delle opere esposte in mostra. Part.

Blu. Colore potente, che segna l’ingresso nei regni profondi dello spirito, fluido, colore di una ricerca continua e costante.
Blu, colore per Klein capace di trascinare l’osservatore al di là di ogni splendore superficiale, capace di riflettere l’intensità del sentire. 
Blu è colore dell’Inverno, “porta degli Dei” legata al solstizio, stagione simbolica  di rigenerazione  e di crescita personale,  di sogni e di solitudine, di oscurità per arrivare alla luce in un  equilibrio perfetto tra  parti complementari.
Blu è anche il colore dell'infinito, del cielo e dell'aria, del respiro della natura, colore atmosferico e magico che possiede una luminosità profonda, un suono basso e avvolgente, può passare dalle tonalità più intense e notturne a quelle più luminose e trasparenti.


La locandina della mostra


Nella mostra Blu d'inverno, ospitata presso Studio d'Arte 15 a Cesena dal 16 al 30 gennaio 2016 vengono presentate le opere di D'Alessandri e Gobber, due artiste che hanno interpretato con grande sensibilità il Blu e l'Inverno come entità in perfetta simbiosi offrendo ognuna una visione personalissima e fortemente emozionale.



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Alessandra D'Alessandri

Colore della profondità e dello spirito, della lontananza e dell'infinito, il blu nell'opera di D'Alessandri è un blu liquido, sonoro, profondo, che sembra dilagare come l'acqua dell'oceano in un grande paesaggio ghiacciato. E' un colore che sembra avere la voce del vento e della risacca.   

A. D'Alessandri. Presagi Notturni. 2015. Tecnica mista



In Presagi notturni  fluisce con la forza di una corrente e trascina con sé frammenti luminosi  di esistenza, come schegge di materia stellata che si disperdono per  poi riaggregarsi in nuovi astri futuri.

A. D'Alessandri. Movimenti salmastri.2015. Tecnica mista. 


Poi  il blu si scioglie, si accende e si riscalda, si evolve e si ricompone in una nuova essenza vivente nei Movimenti salmastri,  in cui nuotano  particelle di verde, di giallo, di rosso.
I lavori proposti in questa mostra hanno un valore espressivo rilevante, riflettono un passaggio cruciale, vissuto con totale intensità.

A. D'Alessandri. Mandala. 2014.Mosaico


 Raccontano un transito profondo, che va dalle luci del  sistema serenamente equilibrato e scintillante di Mandala, alle tenebre della notte e di nuovo alla luce nella limpida visione di Blu d'inverno, immagine cristallina di  una nuova, inaspettata armonia, momento di riflessione e di rigenerazione. 

A. D'Alessandri. Blu d'inverno. 2015. Tecnica mista.

La stagione invernale dello spirito si apre come uno spazio senza confini, con uno sguardo ampio, dall'alto, a volo d'uccello.

A. Cocchi




Maria Teresa Gobber


Le opere che Teresa Gobber propone per questa mostra trasmettono un sentimento  di  identificazione piena con la Natura. 

M. T. Gobber. Una delle opere esposte in mostra.

Una Natura profondamente vissuta ma anche sognata, evocata poeticamente.  Il Blu nella pittura di Gobber  è un blu materico, corposo, vivo, capace di  trasformarsi e di agitarsi con la forza del mare. 


M. T. Gobber. Una delle opere esposte in mostra.

Ma soprattutto è l’inverno, stagione  sospesa, magica, in cui si manifesta la Natura e i suoi silenzi.  Il colore rende i movimenti dell’aria,  le sue trasparenze e le sue distanze. 

M. T. Gobber. Una delle opere esposte in mostra.


La materia cromatica nelle immagini delle montagne offre  una visione  di forza , di presenza  colossale, coinvolgente.  

M. T. Gobber. Una delle opere esposte in mostra.

I fili d’erba ancora impastati da un blu umido, che sa di pioggia notturna,  sembrano agitarsi per raccogliere i primi bagliori dell’alba, fanno sentire la loro vitalità, come una voglia di crescere. 

M. T. Gobber. Una delle opere esposte in mostra.

Un albero spoglio sembra raccogliere il vento e resta in attesa del suo futuro.  

A. Cocchi


Blu d'inverno
a cura di Alessandra Cocchi
16-30 gennaio 2016
orari: dalle 16.00 alle 18.00
Chiuso: domenica, lunedì, giovedì

Studio d'Arte 15, subborgo Eugenio Valzania, 15, Cesena.

per informazioni sulla mostra, le opere, gli artisti  scrivere a:
info@geometriefluide.com


Documentazione della mostra:

La mostra Blu d'Inverno ha rappresentato un'evento particolarmente positivo sia per le artiste e la curatrice che per i numerosi visitatori che hanno espresso il loro gradimento.
L'allestimento è stato curato per dare rilievo ad entrambe le artiste.

L'ingresso alla mostra visto dall'esterno



Dettaglio della vetrina

Alcune delle opere di D'Alessandri


Dettaglio dell'allestimento

In particolare, il giorno dell'inaugurazione si è creata un'atmosfera molto accogliente e di dialogo aperto tra gli artisti presenti e le persone che hanno accolto l'invito.  Dopo un breve momento di presentazione, sono nate osservazioni, scambi di idee, pareri e battute nel corso di conversazioni molto distese e gradevoli che si sono sviluppate spontaneamente.


Uno dei momenti dell'inaugurazione



Alcuni visitatori durante la mostra













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