martedì 15 dicembre 2015

Concorso artistico di Natale

In vista della mostra collettiva Per Amore che si svolgerà presso la galleria Studio d'Arte 15 a Cesena nei mesi di febbraio e marzo 2016, Geometrie fluide seleziona due artisti con opere sul tema dell'Amore.


M.P. Campagna. L'amore. Acrilico su tela e ferro. 2012


Si possono proporre opere di qualsiasi stile e nelle tecniche:
pittura, grafica, disegno, collage, mista, fotografia, video, mosaico, rilievo, incisione, intarsio.
Le opere possono avere tutte le dimensioni comprese tra un minimo di 30 cm. ad un massimo di 150 cm ed un peso contenuto.
La partecipazione è gratuita.
Chi è interessato può inviare via e-mail entro il 6 gennaio massimo 6 foto accompagnate ognuna dal nome dell'autore, titolo, data, tecnica e dimensioni.

Le opere selezionate dei due vincitori dovranno essere portate presso la galleria Studio d'Arte 15 di Cesena, subborgo E. Valzania 15, in occasione dell'allestimento, nelle date che verranno comunicate.
La mostra si terrà dal 10 febbraio al 12 marzo 2016 e comprenderà le giornate della festa di san Valentino e l'8 marzo. Il ritiro dei lavori esposti potrà avvenire nei primi giorni di apertura successivi alla mostra.

Per partecipare e per ulteriori informazioni rivolgersi a: info@geometriefluide.com

Programma della stagione invernale 2016

Sono in via di definizione alcuni eventi programmati per la stagione invernale 2016 presso la galleria Studio d'Arte 15 di Cesena:



A. Cocchi. Evolversi. 2008


  • Fino al 6 gennaio continuerà la mostra 
Natale in Arte 2015
con opere pittoriche di Maria Pia Campagna e Maria Teresa Gobber. Una sezione a parte è dedicata alle arti applicate con i lavori di Alessandra Cocchi, Alessandra D'Alessandri e Miranda Sanniti.



Una veduta della mostra Natale in Arte 2015. Opere di C
ampagna e Gobber



  • Il periodo natalizio è inoltre dedicato ad un 
concorso di Natale 
rivolto a tutti gli artisti per la partecipazione gratuita alla mostra Per Amore  che si terrà dal 10 febbraio al 12 marzo, incentrata sul tema dell'amore.



P.L.Riccardi. Caleidoscopio. 2012.



  • Dal 16 al 30 gennaio verrà presentata 
Blu d'inverno un'esposizione che vedrà come protagoniste la cesenate Alessandra D'Alessandri e la triestina Maria Teresa Gobber.



Miniature di A. Cocchi nella mostra La via degli Iincontri



  • Dal 10 febbraio al 12 marzo è prevista la mostra collettiva 
Per Amore
 con poesia e arti visive, che comprenderà le giornate di San Valentino e 8 marzo. Alla mostra parteciperanno gli artisti vincitori del Concorso di Natale.

sabato 5 dicembre 2015

Natale in Arte 2015

L'edizione 2015 della mostra Natale in arte, promossa da Geometrie fluide e curata da Alessandra Cocchi, si apre all'insegna del tema della Natività, interpretato tutto al femminile.

Una veduta dell'allestimento con la scultura Evolversi di A. Cocchi e dipinti di M. P.  Campagna

Espongono Maria Pia Campagna e Maria Teresa Gobber, due artiste di diversa formazione e sensibilità con opere di grande valore espressivo.
Uno spazio è dedicato anche alle arti applicate con i lavori di Alessandra Cocchi, Miranda Sanniti e Alessandra D'alessandri. 



Un altro scorcio della mostra con i dipinti di M.T. Gobber e i monili-scultura di A. Cocchi


La mostra si aprirà presso Studio d'Arte 15 di Cesena, sabato 12 dicembre alle ore 16.00 e resterà aperta fino al 6 gennaio. La galleria è aperta tutti i giorni dalle 16.00 alle 18.00 e rimarrà chiusa la domenica e i festivi, il lunedì e il giovedì. 


M. T. Gobber. Notturno. 2015. Dett. Acrilico su tela.


L'espressività delle opere della Gobber nasce da una una visione interiore, intensa, sincera, carica di emozione. Ogni immagine è legata ad un vissuto profondo, dove la realtà viene trasfigurata poeticamente, tra naif e visione surreale, tra sogno ed esperienza reale. Il colore costruisce ogni forma con una sintesi decisa, viene eliminato ogni dettaglio inutile per inseguire l'essenza pura dell'emozione. 


Due dipinti di M. T. Gobber esposti alla mostra.

Nelle opere esposte in questa mostra l'artista si pone di fronte alla natura, ma la osserva dall'interno del suo essere per creare un'atmosfera sospesa, di incanto contemplativo, come di attesa di nuova vita.
   
Alcune opere di M. P. Campagna.


Di grande impatto visivo sono le Madri della Campagna, evocazioni della Dea Madre preistorica ma anche dell'iconografia religiosa della Madonna nikòpoia e della  Sedes sapientiae. La Madre, immagine femminile per eccellenza, a cui tutto si riconduce, è innanzi tutto l'Origine, ma va  intesa anche come offerta, creazione di vita nuova, passaggio dal passato al futuro.


M. P. Campagna. Medea. 2007. Acrilico su tela.

Le Madri della Campagna sono icone di grande potenza espressiva, piene di forza, rese con pochi segni vitali e da un colore deciso e liquido che sembra traboccare dal quadro. La grande Medea verde assume anche un significato ambivalente di vita e morte, associata all'acqua, simbolo di vita, di rigenerazione, ma anche della forza immensa della natura, misteriosa, travolgente, imprevedibile e inarrestabile. 

A. Cocchi


M. Sanniti. Famiglia. Terracotta. 





La locandina della mostra. 

Studio d'Arte 15
subborgo E. Valzania 15, Cesena          e-mail: info@geometriefluide.com

mercoledì 11 novembre 2015

Lampi d'Autunno 2015: terza fase

Maria Teresa Gobber. Autunno con vite americana. Acrilico su faesite cm. 70X80


Prosegue la rassegna Lampi d'Autunno con nuovi sviluppi. Accanto alla mostra omaggio a Goya Que viene el coco, aperta fino alla fine di novembre con alcune bellissime riproduzioni dei celebri Caprichos , la seconda sezione della rassegna è dedicata ad una piccola collettiva in cui sono presentati lavori di pittura e di arti applicate.




L'angolo dedicato alle arti applicate. A sinistra un dettaglio dell'allestimento.

A destra i Taccuini d'artista con miniature firmate di Alessandra Cocchi



Tra questi si segnalano un dipinto di Maria Teresa Gobber, i taccuini d'artista di Alessandra Cocchi, insieme ai suoi Monili-scultura e le creazioni in stoffa di Fedora.


  
Alcune creazoni in stoffa di Fedora. A sinistra i Gufetti a destra Portagioie in stoffa damascata e nastro di seta. In primo piano alcuni Segnalibri decorati.


I Monili-scultura di Alessandra Cocchi.

 Dedicati ai più piccoli sono gli spiritosi Disegni dell'Album Colora Halloween, in visione presso la mostra e disponibili da scaricare attraverso il link: Album di Geometrie fluide. 




I Disegni da colorare sul tema di Halloween e la cartella raccoglitore.

La mostra rimane aperta tutti i giorni con ingresso libero  dalle 16.00 alle 18.00 presso Studio d'Arte 15 a Cesena (subborgo Valzania, 15 nei pressi di Porta Santi). Chiuso il lunedì e il giovedì.

mercoledì 21 ottobre 2015

Que viene el Coco. Omaggio a Francisco Goya

La locandina della mostra


Nel 1792, quando era al culmine della sua carriera, noto e stimato pittore di corte, Francisco Goya fu colpito da una gravissima malattia che lo portò in fin di vita e dopo una difficile guarigione lo rese completamente sordo. Così, tutto a un tratto, la malattia cambiò la sua vita, prima dedita al piacere, al successo e alla mondanità, poi improvvisamente sprofondata nella tragedia e nell'isolamento.





Un dettaglio dell'allestimento presso Studio d'Arte 15 a Cesena


 La malattia riuscì persino a trasformare il suo carattere: da uomo gaudente, estroverso, brillante e disinvolto, amante del piacere, divenne solitario, costretto all'introspezione e la sua mente cominciò a popolarsi di pensieri cupi.


Un'altra veduta della mostra



Alcuni anni più tardi, dopo un soggiorno in Andalusia, a Sanlucar, nella villa della bella Duchessa d'Alba, luogo di delizie mondane per una frivola corte, Goya, dal suo mondo senza suoni, concepì un mondo senza colori, popolato da mostri e da fantasmi: le acqueforti dei Capricci.
Nate dal profondo della sua esistenza e dal senso tragico della realtà che andava scoprendo, i Capricci esplosero con la loro loro forza drammatica, quasi come una rivolta contro le vanità del mondo e le sue inutili e false apparenze.



Una delle opere esposte



Le 79 acqueforti dei Capricci segnarono l'inizio di una svolta: per la sua arte, che divenne anche una dichiarazione personale di impegno civile e di pietà umana; ma anche perchè divennero un punto di riferimento importante per la cultura visiva occidentale. I capricci di Goya rappresentano un'apertura inedita su un mondo oscuro, sui risvolti della psiche e sulle angosce più profonde, hanno avuto conseguenze di grandissima portata, divenendo un modello  per molti artisti e correnti successive al maestro spagnolo, fino ai nostri tempi.



Elenco delle opere esposte e dei commenti di Goya:

n. 3. Que viene el Coco (Ecco che arriva il fantasma)
"Funesto abuso della prima educazione far sì che un bambino abbia più timore diun fantasma che di suo padre e fargli temere quel che non esiste".

n.20 Yà van desplumados (Eccoli, se ne vanno spennati)
"Via se non hanno più piume ne verranno degli altri".

n. 36 Mala noche  (Mala notte)
"A questi inconvenienti si espongono le ragazze leggere che non vogliono restare a casa".
Mala noche, y parir hija, dice un proverbio spagnolo.

n. 38. Bravisimo! (Bravissimo!)
Allusione al primo ministro Godoy, che si piccava di essere appassionato di musica e chiamava a corte cattivi musicisti.

n.43.El sueno de la razon produce monstruos. (il sonno della ragione produce mostri).
"La fantasia senza ragione produce mostruosità; fantasia e ragione unite generano veri artisti e creano meraviglie". Il disegno preparatorio di questa tavola è datato 1797, pare che sia servito da frontespizio ad una seconda serie di Capricci, i Capricci fantastici.

n. 61. Volaverunt (Volarono)
E' qui rappresentata la duchessa d'Alba. Le streghe hanno facce di uomini, forse sono i ritratti di tre celebri toreri del tempo. 

n. 64 Buen Viage (Buon viaggio).
La tecnica di questa incisione è particolare, le figure sono ottenute raschiando con il brunitoio il fondo d'acquatinta.

n. 72 No te escaparàs (non sfuggirai).
Chi vuol farsi prendere, non sfuggirà davvero.

lunedì 19 ottobre 2015

Bando Residenza d'artista

Rad'Art propone il concorso Residenza d'artista

Per tutti gli interessati inseriamo di seguito i link per ulteriori approfondimenti:


Progetto Rad'Art | Associazione artéco


Comunicano l'apertura del Terzo Bando Rad'Art (BRA)
per la scelta di un artista cui sarà assegnata una borsa
per realizzare una residenza d'artista
presso La Chambre Blanche di Québec (CAN), nel 2016.

Per le informazioni sulla candidabilità, le modalità di partecipazione e per scaricare il bando,
visita questo link:
http://www.rad-art.org/residences/radart_r_1.htm

Segui l'evento su Facebook:
https://www.facebook.com/events/1514762038835892/

mercoledì 14 ottobre 2015

La via degli incontri

Veduta dell'ingresso della mostra. Sulla parete
le miniature di A. Cocchi del 2011, tecnica mista

La via degli incontri , organizzata in occasione della Giornata del Contemporaneo presso Studio d'Arte  15 a Cesena, è un'esposizione che raccoglie un corposo gruppo di miniature di Alessandra Cocchi realizzate tra il 2011 e il 2015.



Due vedute della mostra

Sebbene osservando lavori esposti si possono riscontrare alcune caratteristiche comuni, in realtà ogni gruppo di essi corrisponde a momenti creativi diversi e quindi a differenti necessità interiori.
Tutti, certamente, hanno formati molto piccoli, che vanno all'incirca dai quattro agli otto centimetri di lato: una scelta precisa in cui la piccola dimensione diventa la metafora di un "piccolo luogo", inteso come frammento di spazio o di tempo. Il campo quadrato in cui si giocano le composizioni racchiude ogni immagine in una situazione armonica, di equilibrio momentaneo.
Nella prima serie, del 2011, le miniature hanno dimensioni maggiori e sono realizzate con tecnica mista: collage, acrilico e acquerello. Le composizioni sono giocate sul bilanciamento dei contrasti tra i colori degli sfondi e quelli degli elementi pittorici, con effetti vivaci e luminosi. In ogni campo vivono alcune forme, viste sempre come se fossero "di passaggio", decentrate, in entrata o in uscita, a piccoli gruppi o solitarie. Forme organiche, rese compatte dal colore appaiono come entità più corpose, emozionali, "viventi"; forme geometriche, come spesso i piccoli quadrati, assumono un valore più rigoroso, astratto e spirituale, ma sono sempre connotate da un loro esistere.
Le linee segnano percorsi, indicano  vie, strade che possono essere associate ad un cammino, ad un passaggio, ad un fluire, ad un tratto di vita. Anch'esse hanno un colore e sono dotate di uno spessore e di un "carattere", che può essere più lineare o pieno di svolte, costante o mutevole. Presso queste "vie"  avvengono gli "incontri" tra le diverse entità pittoriche.

A. Cocchi. Miniature. 2012 Matita e tè.

La seconda serie, risalente all'estate 2012, è formata da miniature più piccole, realizzate a matita e dipinte con tè; in questo caso la linea leggera del disegno a matita svi sviluppa come la linea di un racconto, mentre i toni ambrati e trasparenti del tè alludono all'atmosfera calda e rarefatta della memoria. Nello snodarsi di ogni piccola storia, si intrecciano echi di personaggi, voci, emozioni e situazioni lontane.

La terza serie, del 2013, è un gruppo di piccoli dipinti realizzati a china e inchiostro di sambuco.  La linea di contorno nera e sottilissima traccia e le forme, descrive gli spazi e restituisce immagini più definite. Con pochi accenni, luoghi e situazioni assumono contorni più netti, il disegno diventa un tracciato mentale insieme libero e rigoroso. I toni grigi rinviano a suoni incolori, che rimbombano entro spazi vuoti.

A. Cocchi. Miniature. 2013. China e inchiostro di sambuco

L'ultima serie, del 2015, è composta da miniature realizzate a collage con carte colorate. In questi lavori domina la notte, come luogo del sogno, suggerita dal fondo nero, su cui si accendono, con colori vivaci, forme molto rigorose, geometriche, lineari.


A. Cocchi. Miniature. 2015. Collage.

 In questo caso le "storie" rappresentate assumono una pregnanza particolare e si definiscono con chiarezza, pur presentandosi come frammenti di qualcosa di più ampio che sembra continuare oltre ai limiti delle piccole composizioni. L'immaginazione diventa specchio del reale: a volte riflette situazioni concrete, che si fissano con la loro scia di emozioni, a volte le rovescia per sfuggire alla sua assurdità. Così è possibile che su un rigorosissimo paesaggio di campagna un pensiero voli via leggero come un cirro verde, o che qualcuno possa trovarsi a dover attraversare una foresta con piante altissime, oppure che all'improvviso ci appaia, velocissima, una volpe rossa.

lunedì 28 settembre 2015

Studio Quindici e la Giornata del Contemporaneo 2015


La galleria cesenate Studio 15 è entrata a far parte del circuito delle 1000 gallerie d'Italia aperte al pubblico per l'undicesima Giornata del Contemporaneo.  L'importante evento, riconosciuto dal Ministero dei Beni culturali e promosso da AMACI, l'Associazione dei Musei d'Arte Contemporanea Italiani, verrà ad inserirsi all'interno della mostra La via degli incontri che si terrà presso Studio 15 dal 7 al 21 ottobre 20015.
La prima apertura della mostra è prevista per il 7 ottobre 2015 alle ore 16.00.
L'orario per le visite per tutta la durata dell'evento è dalle 16.00 alle 18.00.
L'invito è rivolto a tutti.



Per approfondimenti e tutte le informazioni su Studio 15 a Cesena  clicca qui

lunedì 21 settembre 2015

I libri liberi di Studio 15

A partire da settembre 2015, in contemporanea alle attività espositive, la galleria cesenate ospiterà anche Libri Liberi, una piccola libreria basata sul libero scambio. Si tratta di una iniziativa semplice che vuole promuovere la lettura. Non è richiesta alcuna iscrizione o scadenza di restituzione. Ogni persona che ama leggere, può venire allo Studio 15 per portare un libro e prenderne un altro in cambio. Il servizio è gratuito e rivolto a tutti i cittadini.

Lampi d'autunno 2015:le mostre in programma

Si riaprono le attività di Studio 15 in un ambiente completamente rinnovato dopo i restauri realizzati tra il 2013 e il 2014.
Lampi d'autunno 2015 è l'evento con cui la galleria cesenate riprende ad essere aperta al pubblico.
 Il programma prevede una serie di esposizioni dedicate alle arti applicate che si susseguiranno da settembre a novembre. Le mostre che verranno ospitate nella galleria sono riferite alla Cartografia,  alle Sculture-monile di Alessandra Cocchi, ai lavori di Cucito creativo di Federica Focarelli, alle Fotografie di Claudio Zucchi.

Dal 7 al 21 ottobre, in corrispondenza della Giornata del Contemporaneo, promossa dal Ministero dei Beni Culturali, verrà ospitata la mostra "La via degli incontri " con le miniature di Alessandra Cocchi.

Uno spazio verrà dedicato ai bambini e alle scuole con i Disegni da colorare degli album presentati da Geometrie fluide.

In occasione della festa di Halloween, dal 22 ottobre alla fine di novembre lo spazio della galleria sarà dedicato a Francisco Goya, come omaggio al grande artista spagnolo, geniale interprete degli aspetti oscuri dell'animo umano. Saranno esposte alcune riproduzioni dei celebri Capricci.

Per informazioni inviare una e-mail a: info@geometriefluide.com