mercoledì 21 dicembre 2016

Natale in Arte 2016


La locandina dell'evento

Studio 15  per Festeggiare il Natale e il passaggio al nuovo anno, dedica l'edizione 2016 di Natale in Arte alle opere di Alessandra Cocchi. Saranno esposte alcune delle ultime sculture dell'artista insieme ad alcune miniature dipinte a china. L'inaugurazione è prevista per sabato 24 dicembre ore 17.00. La mostra rimarrà aperta fino al 7 gennaio 2017.



Una veduta dell'allestimento

Le sculture

Frammenti stellati che si aggregano componendosi secondo misteriose geometrie rappresentano il filo conduttore di questa serie di sculture. Nate dalla fusione tra pensiero progettuale e libertà fantastica le ultime opere di Alessandra Cocchi sono "organismi composti" in cui convivono precarietà di combinazioni, gioco, simmetrie, possibilità, equilibri.

Astro nascente. Carta e pittura acrilica

Formazione stellare. Carta e pittura acrilica.
Meteora. Carta e pittura acrilica.



Le composizioni radiali, ispirate alle formazioni cosmiche, rendono un senso di leggerezza e momentaneità, mentre le simmetrie e le corrispondenze geometriche rinviano ad antichi simboli magici e ad una componente vagamente ieratica, come riferita  a misteriose ed evanescenti immagini totemiche.

Nucleo rosso. Carta e pittura acrilica

Verso l'alto. Carta e pittura acrilica

Il Presepe


Alla mostra è esposta anche la serie di miniature a china con il Presepe di Alessandra Cocchi





Due vedute dell'allestimento





Natale in Arte 
Dal 23 dicembre 2016 al 7 gennaio 2017
dalle 17.00 alle 19.00
chiuso: lunedì, giovedì e festivi

Studio d'Arte 15
subborgo E. Valzania, 15  Cesena (FC)

domenica 4 dicembre 2016

Gli angeli di Oria Strobino


In occasione dell'Avvento natalizio, lo spazio di Studio 15 è dedicato all'opera pittorica di Oria Strobino. L'artista cesenate propone un gruppo di opere in cui interpreta in chiave moderna due delle principali tematiche delle antiche icone sacre: gli Angeli e la Maternità.
La mostra è curata da Alessandra Cocchi.


Alcune immagini dell'inaugurazione

Due dipinti sul tema della Maternità

Tre dipinti della serie "Angeli"

Due vedute dell'allestimento



Uno dei tondi



La mostra è stata inaugurata sabato 10 dicembre alle 16, 30  con la presenza dell'artista. Per l'occasione sono intervenuti diversi visitatori.




Oria Strobino.
Angeli
Dipinti a olio e foglia oro e argento su tavola lignea.


dal 10 al 23 dicembre 2016.

Orario di apertura: martedì, mercoledì, venerdì, sabato dalle 17.00 alle 19.00.

Studio d'Arte 15 , subborgo Eugenio Valzania 15 Cesena (FC)




lunedì 31 ottobre 2016

Lampi d'autunno 2016. Mostra di Artigianato Artistico










Lampi d'Autunno, la mostra di Artigianato artistico presso Studio d'Arte 15 a Cesena è giunta alla sua terza edizione. L'iniziativa è volta a promuovere lo sviluppo delle arti applicate e a diffondere il valore della creatività e del lavoro fatto a mano.


Anche questa volta vengono proposti diversi oggetti in pezzi unici realizzati a mano con tecniche sia tradizionali che innovative, selezionati per qualità e originalità.








Grandi protagonisti sono i lavori della tradizione femminile, come manufatti in tessuto, sartoria creativa, ricami e pizzi, ma non mancano oggetti in pietra scolpita, ceramica, miniature, carta, ricamo, legno....










Espongono:

Alessandra Cocchi
Maria Giacomini
Federica Focarelli
Maria Focarelli
Sergio Focarelli
Miranda Sanniti
Silvia Valenti
Mariangela Zoffoli

Lampi d'Autunno
Dal 5 novembre al 3 dicembre 2016
dalle 17.00 alle 19.00
chiuso: domenica, lunedì, giovedìInaugurazione: 5 novembre ore 17.00

Studio d'arte 15
subborgo E. Valzania, 15  Cesena (FC)




domenica 23 ottobre 2016

Florilegium. Opere di Alessandra D'Alessandri

A. D'Alessandri. Fresco silenzio. 2016. Tecnica mista. cm.40X40


Sta per concludersi la mostra Florilegium, dedicata alle ultime opere pittoriche di Alessandra D'Alessandri.
Per l'occasione lo spazio di Studio d'Arte 15 si è riempito di visitatori affluiti a più riprese nella galleria cesenate. Abbiamo raccolto numerosi apprezzamenti, sia per i lavori presentati, sia per l'allestimento e la disposizione dell'ambiente. Documentiamo in questa pagina l'evento con le parole dell'artista e la recensione della curatrice, corredate dalle foto dell'allestimento e quelle scattate durante l'inaugurazione.



Alcune immagini dell'allestimento


FLORILEGIUM, titolo scelto per questa esposizione, è parola di origine latina composta da flos, fiore, e dal tema legĕre, scegliere, cogliere, con riferimento alla metafora del mazzo di fiori che indica una raccolta scelta di opere. Il suo suono, per assonanza, ci riporta erroneamente ad altri significati, tra cui “sortilegio”…
Come in un percorso sciamanico, ognuno, nell’espressione più profonda di sé, propone una visione intuitiva e una conoscenza che non compie un processo di ragionamento e non richiede censure di alcun tipo.


A. D'Alessandri. Scioglimento. 2016. Tecnica mista, polimaterico. cm.30X75




In un contatto con parti profonde, emergono, talvolta risorse di luce inaspettate e salvifiche, come in “Scioglimento”, ma anche “Radici” che ci mettono in comunicazione con mondi antichi e odierni di cui facciamo parte.


A. D'Alessandri. Riflessi d'Autunno. 2016. Tecnica mista. cm. 55,5X55,5


Un momento dell'inaugurazione

L’universo che ci accoglie è anche quello della natura, dei cieli che quotidianamente osserviamo, delle sensazioni provate, della bellezza osservata in ogni stagione, come in “Riflessi d’autunno”; dei colori di una profondità marina che ci fanno sprofondare nel “Fresco silenzio” dell’acqua, nel sentore di menta, con rimandi ai riflessi della luce solare che si vede quando si è immersi; a delicati suggerimenti floreali, in un tacito e pacificante respiro.
Per rispettare il gioco di parola, la falsa assonanza ecco “Sortilegio” che con scoppi di luce, particolari tratti da fuochi d’artificio stampati senza il colore nero dell’oscurità notturna, riporta a rituali magici. In questo caso gioco benefico di celebrazione di una luminosa gioia oltre le tenebre.




Questa la mia ultima produzione, frutto, come in passato, di sperimentazioni e personali ricerche espressive. Da qui lo sviluppo ulteriore dell’uso di materiale fotografico, da me realizzato, riprodotto e applicato per le diverse esigenze del mio lavoro.
Queste, quindi le premesse alla mostra “FLORILEGIUM”, in cui sono raccolte alcune delle mie ultime opere, che parlano di atmosfere del sé, di armonie e di contrasti tra buio e luce; di natura, di spazi esterni e interiori, nella possibilità di una trasformazione.

A. D'Alessandri



Nella pittura di D’Alessandri si possono cogliere alcuni temi principali: il colore, la  luce e i frammenti, tutti elementi altamente simbolici legati all’interiorità, alla natura più profonda.
Non c’è rappresentazione, ma osservazione e delle emozioni  e delle energie che si muovono: colore e luce sono gli elementi più spirituali che rinviano direttamente ai dinamismi e alle energie di un vissuto emozionale in continua evoluzione.


L'apertura della mostra vista dalla vetrina.


I frammenti (mosaico, foto rielaborate, materie) sono elementi concreti, appartenenti  alla vita e carichi di significato.  Selezionati e collocati nello spazio si qualificano come oggetti preziosi: sono isolati, si staccano, risaltano, raccolgono e rimandano luce e colore.

Nell’insieme le composizioni si sviluppano in modi diversi: ora in fasce orizzontali, ora come correnti sinuose, ora come mappe ordinate, ma sempre con un'alternanza di dinamismo e quiete che  rispecchia la vita intesa come flusso di sensazioni.

A. Cocchi

sabato 8 ottobre 2016

Giornata del Conteporaneo presso Studio D'arte 15


Dal 2005 l’Associazione dei Musei d’Arte  Contemporanea Italiani  (AMACI) ha promosso, con scadenza annuale nel mese di ottobre, la Giornata del contemporaneo.  Si tratta di un’iniziativa ricca di mostre, laboratori, conferenze dedicate all’arte contemporanea e al suo pubblico e che merita un’attenzione particolare perché è un grande evento culturale che si manifesta in tutta Italia e a cui partecipano 1.000  tra musei e gallerie italiani aperti  al pubblico gratuitamente. Le gallerie che aderiscono all’evento sono selezionate in base alla qualità dei loro progetti , mentre il loro impegno a  valorizzare il lavoro degli artisti  è premiato attraverso la  puntuale opera di divulgazione nel circuito di comunicazione istituzionale creato dall’AMACI.

Questa occasione di sostegno alla cultura, diffusione e circolazione di idee nuove è appoggiata dal Ministero dei Beni Culturali.


Il piccolo spazio di Studio d’Arte 15  a Cesena per la terza volta è entrato a far parte della Giornata del Contemporaneo e con grande piacere nell’edizione del 2016 ospiterà la mostra Florilegium,  curata da Alessandra Cocchi e dedicata alle opere pittoriche di Alessandra D’Alessandri.

sabato 25 giugno 2016

Echi dal passato


Studio d'Arte 15 ospita la prima mostra personale di Miranda Sanniti, artista  dotata di grande sensibilità, spirito creativo ed eclettico che si muove con grazie e semplicità tra poesia, pittura, scultura e collage. 



Miranda Sanniti. Il tempio. Part. Terracotta dipinta.

L'esposizione è interamente dedicata alle sue sculture in terracotta. Con la loro presenza lo spazio della galleria si è riempito di un'atmosfera distesa, serena e carica di emozione, come se queste forme morbide e organiche volessero accoglierci e farci partecipi della loro armonia.

Miranda Sanniti. Eva. Dett. Terracotta dipinta.

 In ognuna di queste opere la materia sembra elastica, tende a dilatarsi e contrarsi, come se fossero creature che respirano e si muovono con naturalezza nel loro ambiente. I vuoti e i pieni si compenetrano in un gioco di scambi tra presenza e assenza, tra voci e silenzi.
Ogni scultura è legata ad un mito, raccoglie i fili di molti significati e di echi profondi,  ma racconta sempre una storia vera, fatta di ricordi e di affetti dove la fantasia non è altro che l'immagine più profonda della verità.

A. Cocchi

L'ingresso della mostra Echi dal passato. Sculture di Miranda Sanniti

Lavorando sia nella modellazione della creta, che nei disegni, mi sono accorta che non realizzavo mai il progetto iniziale, ma si presentavano forme, composizioni, che non sarei mai riuscita a riprodurre senza privarle della loro anima. 



Miranda Sanniti. Il tempio. Terracotta dipinta.



Le parole dell'artista


Io stessa ne comprendevo il messaggio e ne interpretavo la forma solo dopo qualche tempo come un'improvvisa illuminazione. Questo è il grande insegnamento steineriano: saper vedere la figura che si affaccia nella materia e accoglierla. Solo mentre si asciugava o lo osservavo, il "Tempietto"
 mi si è rivelato come l'immagine del mio inconscio, coi suoi meandri e i suoi richiami antichi. Per questo l'ho collocato davanti ai resti dei templi di Efeso.



Miranda Sanniti. Magma. Terracotta dipinta.

"Magma" la scultura astratta, che presenta volti diversi a seconda di come la giri, rivela l'ironia dell'inconscio che nel sogno presenta i contenuti occulti come un sottile gioco di richiami.


Miranda Sanniti. Donna in attesa. Terracotta dipinta.


La "Donna in attesa", che ha nel ventre qualcosa che deve nascere può far pensare a quanto di inespresso è dentro ognuno di noi o alla nostra stessa anima inascoltata, simboleggiata dalla perla blu che chiude il velo. Nello sfondo, le sculture naturali della Cappadocia sono come un'eco dal passato.



Miranda Sanniti. Fuori dal bosco. Terracotta dipinta.

Mentre dalle mie mani scaturiva la fanciulla con intorno l'orso, la tigre e il cane, non sapevo cosa pensare, finchè non mi sono ricordata di avere tre figli, due maschi e una femmina e di avere amato sempre una favola "La guardiana delle oche", che indossava per il suo re un'abito leggero come il cielo stellato. Il bosco sullo sfondo richiama l'eterna magìa della natura.



Miranda Sanniti. Eva. Terracotta dipinta.


Sul paradiso terrestre chi non ha fatto delle supposizioni o delle fantasie? Nel mio gruppo mancano due figure: Adamo, sbriciolato dal fuoco della cottura, e l'angelo, a cui si è staccato il braccio che ingiungeva ad Adamo ed Eva di andarsene. E' un caso? Ma la mia Eva sente la poesia dell'albero di mele ed è incantata dai colori del serpente. Non ha nessuna voglia di andarsene.




Miranda Sanniti. Enea. Terracotta dipinta.

Naturalmente tutte queste piccole creazioni sono parte di un mondo in cui ritrovo la mia armonia e serenità.
La creatività è un dono stupendo consegnato nelle umili mani degli uomini. 

Miranda Sanniti




Veduta dell'allestimento.





Cartello d'ingresso



Echi dal passato


Dal 1 giugno al 15 settembre 2016

Studio d'Arte 15
subborgo Eugenio Valzania, 15 Cesena






martedì 17 maggio 2016

Teatro in posa



Nei mesi di dicembre e gennaio di quest'anno scolastico al Liceo Linguistico Ilaria Alpi  di Cesena é stato realizzato un workshop di fotografia di base e photoreportage  con la guida di un esperto del settore, la fotografa Alessandra Botticella. Sono stati coinvolti alcuni alunni delle classi quarte, interessati alla fotografia come mezzo di comunicazione e come espressione artistica, che hanno  sperimentato con entusiasmo  le tecniche apprese a scuola in alcuni luoghi storici di Cesena. 


Veduta dell'allestimento




Il progetto si conclude l'ultima  settimana di maggio con una  
mostra degli scatti, realizzati all'interno del Teatro Bonci, in occasione dei  170 anni dalla sua inaugurazione.

Alcune delle fotografie esposte


 La mostra Teatro in posa è ospitata dal 21 al 28 maggio nella Galleria Studio15, subburgo Valzanía. 



Autori delle fotografie: 

Arianna Ambrosini, Matilde Bazzocchi, Diletta Capobianco, Chiara Cecchini,
Giulia Colli, Alessia Fratti, Federica Grassi, Leo Kapetanovic, Alice Montanari, Gloria Moretti, Giulia Roda.




Alcune delle fotografie esposte


Alcune delle fotografie esposte


Responsabile del progetto e curatrice della mostra: Gabriella Gubellini, design locandina e allestimento: Alessandra Cocchi
Stampa delle fotografie e locandina: Tipografia CM Cesena
Divulgazione dell'evento: Geometrie fluide



L'ingresso alla mostra, dalla vetrina.




Con l 'occasione si ringraziano il Direttore del Teatro Bonci e lo staff che hanno permesso la realizzazione del photoreportage.






L'inaugurazione

Documentiamo con alcune foto l'inaugurazione della mostra, avvenuta nel pomeriggio di sabato 21 maggio:



Alcuni dei visitatori presenti all'inaugurazione della mostra




Un altro momento dell'inaugurazione

Nell'occasione gli autori delle fotografie esposte hanno firmato i loro lavori:






Teatro in posa

dal 21 al 28 maggio 2016
orario: Tutti i giorni 17.00-19.00
Inaugurazione: sabato 21 maggio ore 16.00
Studio d'Arte 15, subborgo Eugenio Valzania 15 Cesena