domenica 30 dicembre 2012

Felice Anno Nuovo!

Studio 15
augura  a tutti
Un sereno 2012

domenica 28 ottobre 2012

Lampi d'autunno 2012



Si apre il 2 novembre 2012 la prima esposizione della rassegna Lampi d'autunno, dedicata alle arti minori.
15 studio d'arte ospiterà con una serie di mostre, per tutto il mese di novembre e la prima settimana di dicembre, una rassegna di collettive di artisti che presenteranno opere appartenenti a diverse discipline artistiche. In particolare, questa prima edizione darà spazio alle arti del Disegno, Collage su tessuto, Pietra, Origami, Kirigami, Cartografia, Miniatura. Gli artisti partecipanti sono: Campagna, Cocchi, Focarelli, Paggetti, Presepi, Valenti.


Lampi d'autunno. Rassegna d'arte.
Dal 2 novembre al 9 dicembre 2012
Orario: Venerdì,sabato,domenica  dalle 17.00 alle 19.00
15 studio d'arte subborgo E. Valzania - Porta Santi - Cesena.

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domenica 7 ottobre 2012

Microcosmi. Opere di Maria Pia Campagna



In occasione della Giornata del Contemporaneo promossa dal Ministero dei Beni Culturali, 15 studio d'arte di Cesena ospiterà la mostra Microcosmi.
L'esposizione, a cura di Alessandra Cocchi, è dedicata alle opere di Maria Pia Campagna ed è aperta al pubblico ogni venerdì, sabato e domenica dal 6 al 21 ottobre, con orario  dalle 17,00 alle 19,00.
Inaugurazione: sabato 6 ottobre ore 17.00
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Vedi documentazione sulla mostra

giovedì 6 settembre 2012

Sogni di pietra


S. Valenti e R. Paggetti. Portariviste. (dett. ) Pietra serena, ferro battuto, legno e pittura acrilica


Dal 15 al 30 settembre 2012 presso 15 studio d'arte di Cesena si terrà la mostra Sogni di pietra con opere di Riccardo Paggetti e Silvia Valenti, a cura di Alessandra Cocchi.

Arte e design, passando per una tecnica artigianale e un recupero davvero creativo di materiali "vissuti", caratterizzano queste opere davvero uniche.
Alle antiche tecniche manuali di lavorazione della pietra, del ferro battuto e del legno, associano uno stile essenziale e concreto, che sa unire con equilibrio una tradizione figurativa piena di storia come quella toscana, a una sensibilità tutta moderna.

Silvia Valenti nelle sue creazioni in pietra dà forma concreta ai suoi sogni, fa risvegliare la materia e la porta ad una nuova vita, con fantasia e abilità tecnica.
Riccardo Paggetti, nel suo lavoro si immerge nel vissuto storico di antichi edifici rurali per recuperarli, ma poi si appassiona anche ai vecchi legni, per inserirli in nuove strutture forgiate in ferro, progetta e realizza oggetti inediti, pronti a vivere una nuova avventura.

Ogni opera di Paggetti e Valenti è quindi unica perchè si pone come il risultato di un'operazione non ripetibile. E' preceduta da un'attenta ricerca e selezione di materiali "vivi", impregnati del loro vissuto e della loro storia. Così vecchie porte, pietre, attrezzi agricoli, parti meccaniche, vengono riscoperti, suscitano un disegno, un progetto fantastico. L'immaginazione e l'invenzione provocano l'arte operativa, le fasi della sperimentazione, del lavoro e della realizzazione, per dare vita ad una nuova e inaspettata "creatura".
Alla fine, ogni oggetto riesce così ad essere semplice nella sua essenzialità, particolare per originalità e sincerità espressiva, ma anche utile e spesso perfino spettacolare.

Condividendo arte e vita, questa coppia di artisti  crea sculture e rilievi, pezzi unici di arredamento per interni e per esterni, come tavoli, sedie, mobili e accessori, ma anche ringhiere, cancellate, porte, fontane, inserti decorativi, tutto con un inconfondibile design insieme naturalistico e astratto, con un delicato accento naif, e una particolare sensibilità per la natura e per l'arte, il recupero, la tradizione e l'invenzione.

A. Cocchi


Sogni di pietra
dal 15  al 30 settembre 2012
15 studio d'arte, subborgo Eugenio Valzania 15, Cesena
orario: venerdì, sabato, domenica dalle 17.00alle 19
.00

Inaugurazione:

sabato 15 settembre 2012 ore 17.00.   Saranno presenti gli artisti.

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Vedi documentazione sulla mostra

sabato 23 giugno 2012

In programma: mostre d'autunno

Sono stati programmati gli eventi che si svolgeranno presso lo spazio espositivio 15 dopo la chiusura di agosto.

Dal 15 al 30 settembre 2012

  • Sogni di pietra, mostra di design e artigianato artistico dedicata alle opere di Riccardo Paggetti e Silvia Valenti
Dal 6 al 21 ottobre 2012, in occasione della Giornata del Contemporaneo promossa dal Ministero dei Culturali :
  • Microcosmi, mostra dedicata all'opera di Maria Pia Campagna

martedì 19 giugno 2012

50 X 70. Grafiche di Leonardo Rossi



50X70
Grafiche di Leonardo Rossi

50X70: non si tratta di semplice formato standard, ma una regola, un rapporto proporzionale perfetto che per Platone rappresentava 'la chiave della fisica del cosmo'. La costante cosmica del rapporto aureo è l'idea classica, immagine ideale dei valori di ordine, razionalità, equilibrio armonia, su cui nascono le composizioni di Leonardo Rossi. Così accanto alla descrizione minuziosa delle erbe, degli insetti e degli uccelli, la convenzione architettonica della rappresentazione di una forma viene pensata come verità naturale, perché fondata sulla regola ideale della natura.


Dett. di una delle opere esposte


La visione che offre questo artista (pittore, architetto e musicista) è insieme razionale e sognante. Immagini che hanno il nitore delle sensazioni impresse nell'infanzia; uso della tecniche miste; composizione come gioco della spontaneità creativa; geometrie libere che si sviluppano e si ricompongono in un continuo ricrearsi di sezioni auree; scansione musicale e accordi di colori; suoni-colori e pause bianche.
Mosaici di ricordi e di osservazioni, composti in ordinati equilibri, dove ogni creatura e situazione, vissuta o sognata - campi di grano, canne, erbe, insetti, farfalle e pulcini in scatola -  vive  nella metafisica lieve della grazia e del sorriso, sospesa in uno spirito primaverile di serena finezza.
In questa dimensione leggera di sensi e sentimento, con purezza di forme e di segno, si rivela la meditazione della presenza: l'esistenza delle cose naturali e delle architetture.
La natura è il punto di partenza, mondo poetico pieno di sorprese, emozionante luogo di avventura e conoscenza. Da questa natura il segno sensibile e razionale della penna a inchiostro coglie, nel particolare più descritto o nelle panoramiche più ampie, l'esistenza vibrante degli esseri, l'esistenza fisica e spirituale della natura.
Gli angoli dei volumi geometrici sono evidenziati dalla teoria delle ombre e rappresentati ora in assonometria, ora in proiezione ortogonale, ora in prospettiva: gioco sottile tra realtà oggettiva, conoscenza e rappresentazione. La filosofia definisce l'architettura come esempio classico di metafisica della presenza.
La luce è protagonista dei giochi con le ombre e i riflessi colorati, costruisce la forma nella sua chiarezza, rivela la pura visibilità della memoria e del progetto, in una sintesi tra passato e futuro.
Lo spazio diventa il contenitore dei propri affetti, di ricordi e di radici spirituali. E' il luogo della classificazione di oggetti e dettagli, di cose attinenti al corso della vita. Ma e' anche il luogo del divenire attraverso il progetto, una scatola magica e armoniosa, piena di sensi e sentimenti dove il mondo, in un gioco fantastico ricco di sorprese, diventa migliore.

Alessandra Cocchi, curatrice della mostra


50X70. Grafiche di Leonardo Rossi
29 giugno- 31 luglio 2012
orario: lunedì, martedì, mercoledì, venerdì 20.30-23.00
Inaugurazione venerdì 29 luglio ore 21.00

martedì 17 aprile 2012

Paesaggi interiori

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Paola Pieri
Paesaggi interiori


Le fotografie in bianco e nero di Paola Pieri rappresentano il racconto poetico di un percorso che va progressivamente dal materiale all'immateriale, dal naturale all'antropico.
Il mezzo fotografico nelle mani di questa artista, da semplice strumento di documentazione diventa un "occhio sensibile" che cattura una visione del tutto personale, cui vengono associati liberamente i pensieri di un poeta che si è sempre portato nel cuore il paesaggio natale, quale appunto Padre Venanzio Reali.

I Paesaggi interiori di Pieri possiedono un intenso valore emozionale, percepiti non come sfondi da contemplare, ma veri
"ambienti",  vissuti e da vivere.
I luoghi restituiti da queste fotografie portano con sé il loro carico di vita materiale e spirituale e non si limitano a rendersi visibili, si fanno anche sentire intorno, portandoci emozionalmente all'interno di quelle immagini.

Una delle caratteristiche più originali dello stile fotografico di
questa artista è il punto di vista, "esterno" e insieme "interno" delle sue inquadrature. La campagna romagnola, permeata di luce solare, è piena di allusioni continue, le forme, i contrasti, i passaggi tonali e le traparenze atmosferiche in cui si perdono gli orizzonti rivelano chiari riferimenti pittorici, musicali e letterari.

Dalle suggestive foschie degli orizzonti dietro alle colline, la strada, con la sua polvere e le sue svolte, ci conduce nel paesaggio,  parte vivente della narrazione e manifestazione  panteistica della natura.
Ma quelle vie sterrate ci riportano anche alla dimensione umana di un antico abitato, facendoci scoprire le tracce concrete della storia. Così in questo sguardo sereno e attento, il paesaggio romagnolo ci viene restituito in un intenso ritratto affettivo.
Dall'unità panica tra natura e uomo delle vedute panoramiche si passa alle sottigliezze psicologiche e ambientali della visione in scala
ravvicinata, ricca di dettagli e frammenti di realtà concreta.
Queste suggestive immagini fotografiche si scoprono in una sostanziale affinità con i versi poetici di Venanzio Reali.
La presenza tattile delle cose, delle superfici, dei primi piani, dei dettagli,  rivela la bellezza astratta ma umana delle materie naturali
e degli artefatti, ci coinvolge nel riconoscimento di un "vissuto",  nel rivisitare luoghi noti dimenticati da tempo. Ci attrae come una memoria familiare dispersa in indistinguibili frammenti e poi
riconosciuta.

Con questa mostra lo spazio di "15" accoglie l'esordio di questa giovane e sensibile artista, augurandosi di poter seguire da vicino gli sviluppi del suo innegabile talento.

A. Cocchi 


lunedì 9 aprile 2012

Concorso d'arte Québec-Italia 2012

Segnaliamo un'interessante iniziativa proposta da Rad'Art per un concorso d'arte contemporanea rivolto a tutti gli artisti residenti in Italia che vorranno partecipare. Si tratta di Residenza d'Artista, che prevede un interscambio tra artisti residenti in Québec e in Italia che proporranno le loro rispettive installazioni.
Inseriamo qui di seguito il bando del concorso.





martedì 27 marzo 2012

lunedì 19 marzo 2012

L'ombra che parea più vaga


Dal 24 marzo al 19 aprile presso 15 studio d'arte saranno esposti alcuni disegni  a penna di Alessandra Cocchi.
L'inaugurazione si terrà sabato 24 marzo alle ore 17.00.  Lo studio sarà aperto alle visite venerdì, sabato e domenica dalle 16.00 alle 19.00 con ingresso libero.

sabato 21 gennaio 2012

Antica solitudine

Maria Pia Campagna. Antica solitudine. 2012

Maria Pia Campagna
Antica solitudine
a cura di Alessandra Cocchi
15 studio d'arte- subborgo Eugenio Valzania, 15, Cesena
4-26 febbraio 2012
orario: martedì, mercoledì, giovedì: 16.00-18.00;
venerdì,sabato,domenica:
16.00-19.00; chiuso lunedì.
Inaugurazione: sabato 4 febbraio 2012, ore 17.00


Nell'opera di Maria Pia Campagna, il colore, divenuto essenza liquida dell'energia vitale, incandescenza dello spirito, si rivela in tutto il suo potere emozionale e simbolico.
La forte suggestione dei grandi tondi presenti in questa mostra sembra derivare da una poderosa spinta verso l'interno, un improvviso precipitare nell'abisso dell'esistenza, fino a raggiungere la parte più profonda


Maria Pia Campagna. In. 2006
 
In un profilo che guarda dall'alto, l'essere osserva se stesso, un nucleo originario in formazione. La qualità sensibilissima del colore, trasparente e profondo, ora liquido e attraversato da strane correnti, ora magmatico e incandescente, riporta al momento primordiale della formazione della materia.
Antica solitudine è il momento vissuto dall'io che si guarda dentro, contemplazione dell'universo interiore e insieme fusione con il cosmo. Ma è anche il tema mitico di una solitudine divina, di un io che crea se stesso, oggetto e soggetto della propria creazione.

Michelangelo. Separazione della luce dalle tenebre.
Affresco. Roma, Vaticano, Cappella Sistina.
 
Il rinvio a Michelangelo e alla Cappella Sistina, nel profilo scelto dall'artista, non è casuale. Il tema della creazione del mondo e della vita, dello sguardo di Dio dall'alto, rovesciato, come nella scena della Separazione della luce dalle tenebre e su cui la pittrice lavora coraggiosamente. In questo io creatore si rivela l'archetipo dell'artista,  che attraverso la sua opera rigenera se stesso, per poi contemplare la sua nuova essenza e rinascere ancora.
Cerchio come circolo, circolarità dell'azione creativa che riparte sempre da zero, rinasce ogni volta dal nulla e si conclude per rinascere di nuovo. Ma, in virtù della sua ricca valenza simbolica, il cerchio-nucleo-io-universo è anche un valore squisitamente femminile, cerchio-utero, a volte rosso e vitale (portatore di vita) a volte nero e chiuso (simbolo di morte) a volte aperto, generatore e "creativo" per far uscire la vita (e la pittura intesa come vita). Ritorna in forma nuova il tema della dea madre, più volte indagato da Campagna e sempre arricchito di nuovi valori.
I due profili fronteggiati si ripetono nella serie intitolata L'amore e nei più recenti ovali dipinti in acrilico e terre.

Maria Pia Campagna. Antica solitudine.2012

Due profili si guardano, ognuno racchiuso nella sua sfera di bianco liquido, un bianco latteo dove ritorna il tema del colostro, il primo nutrimento del nascituro.
Nel muto dialogo di due esseri identici e contrapposti la diversità sta soltanto nel guardarsi da due direzioni diverse. I colori che caratterizzano i profili, rosso e violetto, rinviano alla passione e alla delicatezza del sentimento, sullo sfondo luminoso.
Esiste anche un chiaro rinvio tra questi dipinti e il dittico di Piero della Francesca, con i Ritratti affrontati di Federico da Montefeltro e Battista Sforza, conservato presso il Palazzo ducale di Urbino. 


 Piero della Francesca. Ritratti di Battista Sforza
e Federico da Montefeltro. Urbino, Galleria Nazionale delle Marche.

Il tema del dialogo e dell'incontro creativo tra esseri uguali e diversi è sviluppato anche su un piano storico che ha come sfondo lo stesso Palazzo Ducale. Qui il maestro rinascimentale ha condotto la sua ricerca espressiva, e qui è avvenuta la "nascita" di Campagna come artista.
Accanto alla ripresa dei temi (amore, dialogo muto tra due esseri, nascita, tempo eternizzato) si coglie anche la sostanza del "nutrimento" culturale (il latte), attraverso i valori espressivi della geometria simbolica, del colore-luce, del rapporto simmetria-asimmetria.
Ma soprattutto, in questo emozionante viaggio verso l'essenza, la pittura di Campagna ci invita, con forza, a compiere una rinascita interiore per osservare dall'interno la nostra più profonda verità: antica solitudine.

A. Cocchi

lunedì 16 gennaio 2012

Iscrizioni 2012



Sono aperte le iscrizioni all'Associazione Porta Santi
per l'anno 2012.
Ci auguriamo di crescere ed essere sempre pieni di idee
e attività interessanti.

martedì 10 gennaio 2012

Caleidoscopi


Pasquale Lino Riccardi. Caleidoscopio. 2011

Dal 14 gennaio 2012 lo spazio espositivo di 15 studio d'arte ospiterà la mostra Caleidoscopi, a cura di Alessandra Cocchi, dedicata alle opere pittoriche di Riccardi.

Documentazione fotografica e informazioni più dettagliate sulla mostra e sulle opere esposte sono consultabili nell'articolo Caleidoscopi  del portale d'arte Geometrie fluide, nella rubrica dedicata agli Eventi.


Pasquale Lino Riccardi.
Caleidoscopia cura di Alessandra Cocchi

14-26 gennaio 2012
presso 15 Studio d'arte
subborgo Eugenio Valzania 15 Cesena
orario: 17.00-19.00
Inaugurazione: 14 gennaio 2012 ore 17.00