sabato 25 giugno 2016

Echi dal passato


Studio d'Arte 15 ospita la prima mostra personale di Miranda Sanniti, artista  dotata di grande sensibilità, spirito creativo ed eclettico che si muove con grazie e semplicità tra poesia, pittura, scultura e collage. 



Miranda Sanniti. Il tempio. Part. Terracotta dipinta.

L'esposizione è interamente dedicata alle sue sculture in terracotta. Con la loro presenza lo spazio della galleria si è riempito di un'atmosfera distesa, serena e carica di emozione, come se queste forme morbide e organiche volessero accoglierci e farci partecipi della loro armonia.

Miranda Sanniti. Eva. Dett. Terracotta dipinta.

 In ognuna di queste opere la materia sembra elastica, tende a dilatarsi e contrarsi, come se fossero creature che respirano e si muovono con naturalezza nel loro ambiente. I vuoti e i pieni si compenetrano in un gioco di scambi tra presenza e assenza, tra voci e silenzi.
Ogni scultura è legata ad un mito, raccoglie i fili di molti significati e di echi profondi,  ma racconta sempre una storia vera, fatta di ricordi e di affetti dove la fantasia non è altro che l'immagine più profonda della verità.

A. Cocchi

L'ingresso della mostra Echi dal passato. Sculture di Miranda Sanniti

Lavorando sia nella modellazione della creta, che nei disegni, mi sono accorta che non realizzavo mai il progetto iniziale, ma si presentavano forme, composizioni, che non sarei mai riuscita a riprodurre senza privarle della loro anima. 



Miranda Sanniti. Il tempio. Terracotta dipinta.



Le parole dell'artista


Io stessa ne comprendevo il messaggio e ne interpretavo la forma solo dopo qualche tempo come un'improvvisa illuminazione. Questo è il grande insegnamento steineriano: saper vedere la figura che si affaccia nella materia e accoglierla. Solo mentre si asciugava o lo osservavo, il "Tempietto"
 mi si è rivelato come l'immagine del mio inconscio, coi suoi meandri e i suoi richiami antichi. Per questo l'ho collocato davanti ai resti dei templi di Efeso.



Miranda Sanniti. Magma. Terracotta dipinta.

"Magma" la scultura astratta, che presenta volti diversi a seconda di come la giri, rivela l'ironia dell'inconscio che nel sogno presenta i contenuti occulti come un sottile gioco di richiami.


Miranda Sanniti. Donna in attesa. Terracotta dipinta.


La "Donna in attesa", che ha nel ventre qualcosa che deve nascere può far pensare a quanto di inespresso è dentro ognuno di noi o alla nostra stessa anima inascoltata, simboleggiata dalla perla blu che chiude il velo. Nello sfondo, le sculture naturali della Cappadocia sono come un'eco dal passato.



Miranda Sanniti. Fuori dal bosco. Terracotta dipinta.

Mentre dalle mie mani scaturiva la fanciulla con intorno l'orso, la tigre e il cane, non sapevo cosa pensare, finchè non mi sono ricordata di avere tre figli, due maschi e una femmina e di avere amato sempre una favola "La guardiana delle oche", che indossava per il suo re un'abito leggero come il cielo stellato. Il bosco sullo sfondo richiama l'eterna magìa della natura.



Miranda Sanniti. Eva. Terracotta dipinta.


Sul paradiso terrestre chi non ha fatto delle supposizioni o delle fantasie? Nel mio gruppo mancano due figure: Adamo, sbriciolato dal fuoco della cottura, e l'angelo, a cui si è staccato il braccio che ingiungeva ad Adamo ed Eva di andarsene. E' un caso? Ma la mia Eva sente la poesia dell'albero di mele ed è incantata dai colori del serpente. Non ha nessuna voglia di andarsene.




Miranda Sanniti. Enea. Terracotta dipinta.

Naturalmente tutte queste piccole creazioni sono parte di un mondo in cui ritrovo la mia armonia e serenità.
La creatività è un dono stupendo consegnato nelle umili mani degli uomini. 

Miranda Sanniti




Veduta dell'allestimento.





Cartello d'ingresso



Echi dal passato


Dal 1 giugno al 15 settembre 2016

Studio d'Arte 15
subborgo Eugenio Valzania, 15 Cesena